Il concorso Pi Greco: la matematica creativa

di

L’idea del concorso Pi Greco è nata durante il lockdown, quando noi docenti eravamo alla ricerca di attività che potessero essere stimolanti e coinvolgenti per i ragazzi, costretti a casa e alle prese con un nuovo modo di fare scuola, la famigerata Didattica a Distanza – Dad che ci ha accompagnati fino alla fine dell’anno scolastico. Il Pi Greco Day, infatti, ricorre il 14 marzo, cioè all’inizio del periodo che ci ha visti tutti chiusi nelle nostre case. Perchè allora non proporre ai ragazzi di immaginare come potrebbe essere una festa degna di pi greco? Con la speranza di poter poi mettere in pratica il prossimo anno quanto immaginato.

 

Sono state allora pensate una serie di attività che permettessero di raccontare questo famosissimo numero irrazionale in maniera originale, divertente e creativa: ecco quindi che pi greco si può descrivere con una frase, con una foto, con piatti, drink e dolci e naturalmente con un invito per un party originale. Insomma, partire dalla matematica per sconfinare in tanti altri saperi … dalla scrittura creativa alla fotografia, dalla cucina alla comunicazione, passando anche per la danza e la musica.

 

Sono state coinvolte alcune delle scuole secondarie di secondo grado che fanno parte della rete di Bella Presenza: l’istituto alberghiero Giolitti di Torino, il liceo scientifico Caccioppoli e l’Istituto professionale Fermi Gadda di Napoli. Inoltre è stata coinvolta anche una scuola esterna alla rete, l’Istituto alberghiero Rossini di Napoli.

 

La giuria del concorso, decisamente una giuria d’eccezione, è stata composta da Mario Ambel, direttore della rivista online Insegnare del Cidi, Annamaria Palmieri, Assessora all’Istruzione del Comune di Napoli, Salvatore Rao, Presidente onorario della Mathesis di Napoli, Rossana D’Elia, docente di matematica, Antonio Tubelli, chef della tradizione napoletana, Mila Michilli, art creative per Milagros.

 

I vincitori del concorso saranno premiati nel periodo iniziale a metà ottobre con libri a tema e i loro lavori saranno pubblicati sulla piattaforma attivata dell’Assessorato dell’Istruzione del Comune di Napoli www.connessiallascuola.com.

 

 

Il testo è di Annunziata Di Maria, Matematici per la città, partner del progetto Bella Presenza 

 

Photo by ThisisEngineering RAEng on Unsplash

 

Ti potrebbe interessare

Il “lavoro di strada”: riflessioni e sollecitazioni da un incontro con Matteo Aigotti

di

di Ismahan Hassen*   Il lavoro educativo di strada, ma in generale gli interventi di prossimità, devono essere capaci di tenersi in...

Bella Presenza: news dai territori

di

Pur nel contesto non privo di difficoltà, sono riprese su tutti i territori le attività portate avanti dalla comunità educante di Bella Presenza

Appuntamento il 22 giugno con l’evento conclusivo di Bella Presenza

di

Bella Presenza conclude le sue attività con un evento il 22 giugno a Roma presso il Teatro de’ Servi strutturato in tre momenti: una restituzione del lavoro svolto, la proiezione del docu-film di Gabriele Vacis “La nostra bellezza quotidiana” e una tavola rotonda con attori istituzionali che rifletteranno su ciò che hanno visto e ascoltato