CI VUOLE UN INTERO VILLAGGIO PER FAR CRESCERE UN BAMBINO

La Fondazione di Comunità San Gennaro onlus è una delle cinque fondazioni di Comunità partner di “Batti il Cinque!”, un progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa.

La fondazione opera nel Rione Sanità di Napoli, antico quartiere della città considerato una “periferia al centro della città”, con una densità abitativa estremamente alta: 10.530 ab/Km2. Sono numerose le famiglie che vivono in condizioni sociali estreme. Difficoltà economiche, disoccupazione, coinvolgimento in attività illegali e degrado abitativo sono alcuni dei problemi gravi di questa parte di Napoli. Alle esigenze dei minori si aggiungono le difficoltà di contesto, risultando a rischio di evasione scolastica e inserimento in circuiti malavitosi.

Con il progetto “Batti il cinque!” la fondazione intende prevenire e contrastare fenomeni di povertà educativa che riguardano bambini/preadolescenti e famiglie all’interno del Rione Sanità di Napoli.

Nell’ambito del progetto la fondazione:

• promuove la collaborazione tra i partner nazionali e locali – comunità locale – di riferimento;
• in sinergia con gli altri partner e Servizi territoriali si occupa dell’individuazione dei minori (e dei rispettivi nuclei familiari) in condizione di maggior fragilità a cui proporre percorsi di accompagnamento e sostegno alla crescita ed al successo formativo;
• partecipa all’avvio e garantisce la gestione e lo sviluppo delle azioni progettuali previste che la vedono direttamente coinvolta;
• partecipa alla valutazione del progetto, contribuendo all’individuazione di buone prassi.

Le azioni che saranno realizzate sul territorio insieme ai partner e alla comunità locale saranno le seguenti:

•  La Casa dei Cristallini realizzerà le azioni di supporto e di orientamento nei centri educativi per agevolare il passaggio tra i diversi ordini e gradi di istruzione per prevenire il disagio e l’insuccesso scolastico, nella logica della continuità orizzontale e verticale.
• L’Ass. Centro “La Tenda”, nell’ambito delle azioni progettuali, sarà coinvolta per operare con gli altri enti partner in attività di sostegno alla genitorialità e di promozione del benessere e delle autonomie familiari, favorendo attività finalizzate allo sviluppo e potenziamento di competenze dei diversi componenti della famiglia (genitori e figli).
• La cooperativa sociale “La Paranza” si occuperà di pianificare, organizzare e realizzare operativamente workshop e laboratori esperienziali, visite guidate nel Rione per favorire la conoscenza del territorio, il protagonismo dei bambini e dei ragazzi, il rafforzamento delle soft skills nella valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale del territorio. Insieme agli alunni delle due scuole partner realizzerà un gioco da tavolo che promuova la socialità e la conoscenza delle bellezze del Rione Sanità.
• Il Grillo Parlante onlus realizzerà l’intervento di tutoraggio domiciliare intervenendo direttamente nell’ambiente di vita dei minori (presso il domicilio della famiglia, presso le scuole, presso gli altri servizi territoriali). Avvierà le azioni di supporto e di orientamento nei centri educativi per agevolare il passaggio tra i diversi ordini e gradi di istruzione per prevenire il disagio e l’insuccesso scolastico, nella logica della continuità orizzontale e verticale.
• L’Istituto Comprensivo Volino Croce Arcoleo avrà il compito di promuovere interventi strutturali e continuativo di valorizzazione degli spazi scolastici in sinergia con i soggetti del Terzo Settore e il territorio di riferimento. La presenza di un referente scolastico all’interno dell’equipe multidisciplinare garantirà la condivisione di informazioni e di strategie per la presa in carico dei minori e delle loro famiglie. La sperimentazione di uno spazio per l’ascolto e il supporto genitoriale all’interno della scuola, favorirà il consolidamento di patti educativi tra scuola e territorio coinvolgendo le famiglie.
• Il 7° Circolo Didattico Statale Andrea Angiulli avrà il compito di promuovere interventi strutturali e continuativo di valorizzazione degli spazi scolastici in sinergia con i soggetti del Terzo Settore e il territorio di riferimento. Anche in questo caso, la presenza di un referente scolastico all’interno dell’equipe multidisciplinare garantirà la condivisione di informazioni e di strategie per la presa in carico dei minori e delle loro famiglie. La sperimentazione di uno spazio per l’ascolto e il supporto genitoriale all’interno della scuola, favorirà il consolidamento di patti educativi tra scuola e territorio coinvolgendo le famiglie.
• La III Municipalità del comune di Napoli avrà il ruolo di compartecipazione alla costruzione del meccanismo di presa in carico, raccordo tra il Polo e il Centro Servizi sociali municipali e promozione e diffusione del progetto.

Grazie alle azioni sopra descritte, sarà possibile:

• aumentare le opportunità educative, di apprendimento e socializzazione dei minori in sinergia con la scuola;
• favorire l’acquisizione di competenze chiave per affrontare le sfide future sperimentando nuove didattiche/ambienti;
• sostenere le famiglie vulnerabili nel percorso di crescita dei propri figli, condividendo patti educativi;
• 
implementare pratiche di co-costruzione di risposte ai bisogni, con i diversi attori locali.

In questo modo sarà possibile prevenire e contrastare fenomeni di povertà educativa, aumentando le possibilità relazionali e di apprendimento dei minori e delle famiglie, mediante attività innovative ed inclusive volte a potenziarne le competenze.