Aracne, l’Ausilioteca delle potenzialità di Ergo Project
di ideaprisma82
“Aiutare strutture, centri e organizzazioni del terzo settore a sviluppare specifiche competenze, attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie (hardware e software), che favoriscano il processo di inclusione ed integrazione di persone con disabilità”. Questa è la formula vincente di Ergo Project Plus, società che si occupa di persone con disabilità con l’ausilio delle tecnologie assistive, e partner attivo del progetto Aracne – La Rete che Include, che tramite i propri sistemi tecnologici fornisce supporto e sostegno logopedico in età evolutiva a tutti i minori con fragilità del III Municipio negli spazi dell’Ausilioteca del Polo Inclusivo Sperimentale, che ha sede presso il II piano dell’Istituto Comprensivo Carlo Levi di Largo Monte San Giusto, 16 a Roma. Un luogo prezioso, in cui ragazzi e famiglie possono conoscere, venire a contatto e sperimentare tutte quelle app e prodotti digitali orientati all’assistenza e all’aiuto delle persone con disabilità.
L’Ausilioteca gestita da Ergo Project Plus è pensata per fornire strumenti giusti alla persona giusta. Attraverso una prima fase di prova, infatti, i ragazzi vengono a contatto con nuove tecnologie informatiche al fine di sfruttarne le potenzialità secondo le proprie esigenze. I ragazzi vengono seguiti da psicologi, informatici, educatori e sociologici che cercano di comprendere il contesto da diversi punti di vista e che raccolgono poi le informazioni necessarie per creare un intervento che sia strettamente personalizzato, progettando gli obiettivi che la persona potrebbe raggiungere attraverso l’uso delle tecnologie. A seconda della funzionalità della persona si cercherà poi il dispositivo adatto per l’interazione. La filosofia di Ergo Project Plus, infatti, è che la tecnologia deve adattarsi alla persona, con programmi elastici attivi e altamente personalizzati che seguano i bisogni e le evoluzioni della persona adattandosi ai limiti fisiologici del suo apprendimento.
Tra le tecnologie assistive ci sono i computer con tastiere didattiche facilitate, più grandi e dotate di un cromatismo che consente di distinguere vocali e consonanti, oltreché i numeri e i vari simboli. È presente inoltre un joystick pensato per emulare le funzioni del mouse e agevolare i casi di disturbi neuromotori. Non mancano sensori, interruttori switch, che possono essere azionati con ogni parte del corpo e che permettono così di muovere agevolmente il cursore sullo schermo.
Oltre a ciò sono presenti delle L.I.M utili per casi di ipovisione, che permette di disegnare e di essere utilizzata come monitor touch, per tutti coloro che non hanno una motricità fine che consente di utilizzare il mouse. Altri strumenti sono le mappe interattive e i quaderni digitali personalizzati, utili per studenti con DSA.
Tra i principali software in uso figurano Djeco, un programma per l’apprendimento specifico per le persone con DSA come dislessia, disortografia e discalculia. Altri software provengono dalla casa Eneso, come Verbo, utilizzato per creare pagine/quaderni per la comunicazione e attività didattiche, e Clicker 8, un software multimediale di supporto alla letto-scrittura che può essere utilizzato anche per creare schede per la comunicazione e l’associazione.
Non mancano le tecnologie relative al supporto della Comunicazione Aumentativa Alternativa (TA-CCA), che agiscono sulla capacità di verbalizzazione e sullo sviluppo cognitivo dell’individuo. Grazie al supporto tecnico di esperti/e in hardware e software, la metodologia tradizionale in campo logopedico è integrata con supporti ulteriori e digitali che mirano all’emersione di capacità comunicative espressive e all’inserimento di sistemi simbolici. Un esempio di comunicatore simbolico è Go Talk, dotato di quattro tasti a cui possono essere associati delle icone personalizzabili che rappresentano un particolare concetto e la corrispondente sequenza vocale.
Tutti questi strumenti rendono Ergo Project Plus una società all’avanguardia nel campo delle tecnologie assistive e un partner indispensabile nel progetto Aracne per l’offerta dei suoi servizi tramite gli spazi dell’Ausilioteca.
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