Natura e Cultura: la prima fattoria didattica per Affido Culturale a Modena

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La Storia

Erano i primi del ‘900, quando nacquero le prime fattorie didattiche in Europa. Sorsero in origine come attività integrative all’interno di alcune aziende agricole, allo scopo di rilanciare il settore agro-alimentare. Una fortissima crisi agraria era infatti in corso da molto tempo, a causa della grande depressione e della seconda rivoluzione industriale. Gli agricoltori europei dovettero dunque reinventarsi e fu nei paesi scandinavi che nacquero, con questo scopo, le prime fattorie didattiche.

“Learn doing”, il metodo

Ma facciamo un passo indietro, o meglio, “di lato”: oltreoceano, nel 1902, stava accadendo qualcosa: stava nascendo un movimento giovanile chiamato Club 4-H, dalle parole inglesi head, health, heart e hand e cioè: testa, salute, cuore e mano. Il Club 4-H fu fondato negli Stati Uniti con lo scopo di istruire i giovani di campagna a migliorare le pratiche agricole. I ricercatori dell’epoca constatarono, infatti, che gli adulti delle comunità rurali non restavano facilmente al passo con le innovazioni agricole; scoprirono però che, attraverso la sperimentazione diretta, i giovani le avrebbero invece fatte proprie in fretta e poi condivise con gli adulti. Le attività del Club 4-H contribuirono così in modo efficace allo sviluppo agricolo. Il suo motto è “To Make the Best Better”, mentre il suo slogan è “Learn doing” e cioè “Impara facendo”. L’organizzazione 4-H vive ancora: oggi si concentra su programmi di cittadinanza attiva, vita sana, scienza, ingegneria e tecnologia.

La fattoria didattica oggi

I primi a utilizzare in Europa questo modello, sulla scia del movimento americano, furono i paesi scandinavi. Negli anni, si delinearono poi i contorni di questa attività nel resto d’Europa: la fattoria didattica è oggi un’azienda agricola che, oltre all’attività produttiva, si dedica anche a quella didattica e formativa. Accoglie infatti gruppi, scolaresche o famiglie che intendono approfondire la propria conoscenza del mondo rurale.

Natura e Cultura

Il valore educativo ed ecologico delle Fattorie Didattiche è ormai conosciuto. Con l’attività pratica, immersi nella natura, i bambini possono fare esperienze nuove su temi importanti, come l’ecologia e le scienze alimentari. Le fattorie didattiche producono cultura, trasmettendo il sapere attraverso l’esperienza: fa dunque il suo ingresso, tra le strutture convenzionate con Affido Culturale, la Fattoria Didattica Santa Rita: per offrire alle famiglie la possibilità di vivere un’esperienza diretta e personale con la natura e l’agricoltura. Santa Rita è impegnata da anni con attività di sensibilizzazione e giornate a tema.

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