‘Abbracciami’: i burattini del Granteatrino Casa di Pulcinella entrano nella rete di AC

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Le storie dedicate ai più piccoli prendono vita grazie ai burattini: un’arte nobile, che erroneamente potremmo associare a un passato remoto, ma che invece trova nuova linfa a Bari grazie alle attività del Granteatrino Casa di Pulcinella. L’associazione ha risposto alla chiamata della Fondazione Sat, entrando a far parte della rete di partner pugliesi, permettendo così ai giovani affidati e agli affidatari di godersi gli spettacoli inseriti nella nuova Stagione, intitolata Abbracciami.

Il progetto artistico del Granteatrino

Il progetto artistico del Granteatrino si basa su alcune profonde convinzioni sul valore e le potenzialità del teatro di figura, teatro di origini antiche e insieme di grandissima attualità, poiché raccoglie la preziosa testimonianza di una secolare tradizione culturale locale, nazionale ed europea; ha un naturale carattere di interculturalità sia per profonde ragioni storiche, la secolare itineranza dei burattinai, sia per il tipo di linguaggio, essenzialmente visivo; è il punto di incontro ideale di diversi linguaggi artistici ed espressivi; si presta per la sua duttilità ad essere uno strumento immediato e semplice per avvicinare nuove fasce di pubblico, in particolare le nuove generazioni e la semplicità di esecuzione di alcune tecniche di base e le enormi potenzialità espressive ne fanno un linguaggio particolarmente adatto ai soggetti in situazioni di disagio, come i portatori di handicap, i soggetti ospedalizzati, i minori a rischio di devianza.

La Stagione ‘Abbracciami – Dove eravamo rimasti?’

La nuova Stagione del Granteatrino Casa di Pulcinella riparte 15 ottobre, con il Festival di Teatro di Figura ‘Baracche Volanti’, inserito nella “Programmazione Custodiamo la Cultura in Puglia”, parte la nuova stagione del Teatro Casa di Pulcinella. “Il titolo per la nuova stagione, dedicata a Gianni Rodari di cui quest’anno celebriamo i cento anni dalla nascita, è ‘Abbracciami’. L’abbraccio rinnova una emozione antica e la trasmette dalla pelle al cuore. Questo è il senso profondo della ripresa delle nostre attività teatrali, questa è la risposta più semplice e vera alla domanda dell’inizio: dove eravamo rimasti?” spiega il presidente del Granteatrino, Paolo Comentale. Da ottobre a dicembre sono in programma più di 20 serate dedicate a un pubblico famigliare: una rassegna articolata, ricca di proposte diverse tra loro, in grado di far riflettere e generare domande ed emozioni sulla vita in tutti i suoi aspetti. Un suggestivo percorso che accompagnerà i bambini e le famiglie in un viaggio di suoni, immagini, parole e figure, con lo scopo semplice ma importantissimo di divertire istruendo. Il programma completo delle iniziative è disponibile sul sito ufficiale del Granteatrino.

La storia del Granteatrino Casa di Pulcinella

L’Associazione Culturale Granteatrino è nata nel settembre 1983 con l’intento di

  •  realizzare un lavoro di recupero e rilancio di tutto il patrimonio del teatro popolare delle marionette e dei burattini;
  • produrre spettacoli teatrali con burattini;
  •  affiancare alla normale produzione teatrale una qualificata produzione di teatro per ragazzi;
  •  collegarsi a tutte le iniziative che svolgono fini analoghi ai propri; sviluppare un’operazione culturale di diffusione, sensibilizzazione e conoscenza, a livello regionale, relativa al teatro popolare dei burattini;
  • promuovere la conoscenza del teatro di figura nella scuola in particolare attraverso corsi di formazione e aggiornamento rivolti al personale docente;
  • elaborare progetti in cui il teatro di figura possa essere legato a particolari finalità sociali ed educative (interventi negli ospedali, con portatori di handicap, per la prevenzione della devianza minorile);
  • promuovere la formazione di personale qualificato nel campo del teatro.

Nel 1988 il Granteatrino ha fondato la Casa di Pulcinella

Nel 1988 il Granteatrino ha fondato la Casa di Pulcinella, un teatro stabile di burattini e marionette, dotato di una sala teatrale, nonché di spazi per attività espositive e di laboratorio. Questa casa, gemellata con la Maison de Polichinelle di Saintes in Francia, sottolinea la valenza internazionale del teatro di marionette. La sede teatrale attualmente è situata, in virtù di una convenzione con il Comune di Bari, negli spazi dell’Arena della Vittoria. Fondamentale nel percorso artistico e creativo è l’incontro, avvenuto nell’84, con il grande scenografo Emanuele Luzzati cui il Granteatrino si è legato in un rapporto fondato sul comune amore per Pulcinella nel suo appassionato abbraccio con il mondo infantile. Luzzati ha disegnato il logo della compagnia – un Pulcinella stilizzato che, in omaggio alla Puglia, è accanto ad un piccolo trullo. Inoltre, il maestro genovese ha firmato i bozzetti delle scene di molti spettacoli nonché di tutti i manifesti. L’Associazione Granteatrino è stata riconosciuta dal Ministero dal 1983 come impresa di produzione nel settore del teatro ragazzi e dal 1988 come Teatro di figura di rilevanza nazionale. L’attività è stata sostenuta inoltre dalla Regione Puglia e dal Comune di Bari. E’ socio fondatore e membro del direttivo dell’ATF /AGIS. Dal 2005 l’Associazione è in Convenzione con il Comune di Bari, Assessorati alla Cultura, alle Politiche Educative e Giovanili, alla Solidarietà Sociale e con l’Agenzia per la Lotta non repressiva alla criminalità organizzata.

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